Per i nostri piedi l’estate può essere un’arma a doppio taglio! La possibilità di passeggiare in ciabatte, sandali o addirittura scalzi è un toccasana per i nostri piedi, grazie al sole o al contatto con l’acqua del mare, ma può anche portare alla formazione di infezioni delle unghie dei piedi, ovvero all’onicomicosi. Il sudore, l’umidità, camminare a piedi nudi sono fattori che possono esporre maggiormente all’infezione, così come frequentare spogliatoi, palestre, piscine, campeggi aumentandone la proliferazione.
La brutta stagione alle porte non agevolerà le dolorose guarigioni delle infezioni fungini: dovremo infatti ricominciare ad indossare scarpe chiuse che non lasciano traspirare il sudore e che espongono le unghie a pressioni e microtraumi. Altri fattori di rischio delle micosi delle unghie sono il diabete e l’età avanzata che riducono le difese immunitarie, psoriasi, carenze alimentari, tiroide, sudorazione eccessiva, disturbi del sistema immunitario, piede d’atleta.
Cos’è l’onicomicosi e come capire se la mia unghia è stata colpita
L’onicomicosi, come già accennato, è un’infezione o disturbo legato all’unghia causata da dermatofiti o miceti (da cui micosi) che sono sostanzialmente funghi, lieviti, muffe che provocano l’infezione.
Questo disturbo colpisce generalmente le unghie dei piedi ma può interessare anche le unghie delle mani, sebbene le infezioni tendano a svilupparsi maggiormente sui piedi, a causa della maggior umidità e pressioni presenti in questa parte del corpo. Ovviamente se la pelle delle dita sarà umida e lesionata offrirà al fungo un ambiente favorevole per la proliferazione. Inoltre è importante sapere che può infettare una sola unghia o coinvolgerle tutte in contemporanea. Le micosi possono colpire persone di qualsiasi etnia, età e genere con leggera incidenza per gli uomini.
Quando un’unghia viene colpita da questi funghi si presenta di una colorazione giallastra, verso il color marrone oppure presenta zone macchiate di colore bianco. La colorazione si manifesta di solito a partire dal bordo e può arrivare ad estendersi su tutta l’unghia, fino alla cuticola. Spesso l’unghia tende a perdere lucidità e si inspessisce deformandosi o addirittura sollevandosi. E’ fondamentale tenere presente che i fattori sopra elencati possono essere monito di altre patologie e per questo è necessario sempre consultare il proprio medico che saprà dare una diagnosi personale e più accurata.
Prevenzione onicomicosi e accorgimenti importanti
Per tenere alla larga le micosi dei piedi è importante, soprattutto per chi è maggiormente a rischio, prevenire grazie ad alcune accortezze. La prima regola è favorire al piede un ambiente sempre sterile e pulito e di non condividere il proprio kit unghie (da pulire ogni volta rigorosamente con alcol) con nessun altro, anche se della famiglia, così come gli asciugamani che utilizzi per la pulizia dei piedi. La pedicure, anche fai da te, è un ottimo strumento di prevenzione, infatti è necessario tenere le unghie dei piedi sempre corte, limando con cura le superfici infette, pulire dall’accumulo di corpi estranei sui bordi, facendo molta attenzione a non tagliare pellicine e la pelle in generale che potrebbe causare un aumento dei germi.
Oltre alla pedicure, da svolgere circa una volta ogni 7 giorni, ci sono altri accorgimenti da tenere in considerazione per evitare infezioni micotiche come quello di non camminare a piedi nudi in docce, spogliatoi, piscine o altri luoghi pubblici e di utilizzare sempre le ciabatte, asciugare sempre i piedi dopo la doccia o attività in acqua per evitare che le unghie si umidiscano troppo, cambiare spesso le calze, soprattutto se soffri di sudorazione eccessiva e lavarle con un sapone delicato. Inoltre è meglio prediligere le calze di colore bianco, in quanto sono più probabilmente prive di coloranti e di cotone naturale. In ultimo è importante utilizzare scarpe comode, possibilmente con punta larga che offrono al piede un maggiore comfort e distanziamento ed evitano così microtraumi. Le scarpe aperte sono una valida alternativa, quando possibile, per permettere una corretta traspirazione e una minor presenza di umidità.
Rimedi per l’onicomicosi
Spesso l’onicomicosi non guarisce spontaneamente. Oltre alla pulizia e alle adeguate accortezze può essere necessario un trattamento farmacologico come l’utilizzo di appositi smalti o di appositi cerotti. L’uso degli smalti medicali dopo la pulizia è un rimedio sufficiente quando l’onicomicosi è poco estesa ma può causare recidive se non applicato con costanza. Il metodo più pratico e veloce, da utilizzare comodamente anche con le scarpe chiuse, sono i cerotti Colpharma, dischetti con Urea al 40% che permetteranno alla tua unghia di guarire in modo sicuro, riducendo drasticamente lo sviluppo fungino. Inoltre, questo strumento è molto utile, non solo per contrastare l’infezione ma, anche, per prevenirne la diffusione e la presenza di recidive, infatti favorisce la ricrescita dell’unghia evitandone lo sfaldamento e la conseguente caduta.
Ti ricordiamo che la Micosi, se non trattata, tenderà ad estendersi in tutta l’unghia, provocando dolore e disagio. Conoscere i propri piedi e ascoltare le necessità del proprio corpo sono il primo passo per una prevenzione e cura efficace.