Come somministrare l’aerosol ai bambini senza impazzire

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Ci avviciniamo alla stagione dei raffreddori, della tosse, del catarro e del mal di gola e spesso i genitori si vedono prescrivere un ciclo di aerosol da fare ai propri bimbi e neonati. E qui inizia il panico, perché nella stragrande maggioranza dei casi i bambini non ne vogliono proprio sapere di fare l’aerosol. Pianti, grida, fughe strategiche, tentativi più o meno riusciti di togliersi la mascherina: ogni genitore sa di cosa stiamo parlando.

Ma curare tosse e raffreddore è importante, pertanto occorre trovare un modo per far digerire l’aerosol anche al più ostinato e capriccioso dei bambini.
Partiamo però dalle cattive abitudini e dalle cose che non si devono fare se non si vuole vanificare la cura tramite aerosolterapia.

COSE CHE NON SI DEVONO FARE QUANDO SI SOMMINISTRA L’AEROSOL AI BAMBINI

  1. Fare l’aerosol con i deumidificatori per ambiente. In questo modo non si può sapere quanto principio attivo del farmaco viene effettivamente inalato dal bambino;
  2. utilizzare gli aerosol a ultrasuoni. È vero, sono molto silenziosi e quindi mediamente più accettati dai bambini, ma non funzionano con tutti i tipi di farmaci, in particolare con i corticosteroidi, per cui non è detto che siano curativi;
  3. cedere ai capricci e rinunciare alla cura.

TRUCCHI E CONSIGLI PER FARE L’AEROSOL AI BAMBINI

  1. Fare l’aerosol davanti allo specchio, così i bambini si distraggono nel guardarsi con la mascherina da supereroe;
  2. fare l’aerosol al peluche o alla bambola preferita: il principio di imitazione e di condivisione a volte funziona;
  3. fare l’aerosol davanti alla tv o al pc, con il cartone animato preferito;
  4. utilizzare i video sul cellulare con le cuffie, così il bimbo può sentire suoni e parole nonostante il rumore dell’aerosol;
  5. impegnare le mani con il gioco preferito: un’idea può essere quella di fare costruzioni di mattoncini proprio sopra la macchina per l’aerosol, che cadono con le vibrazioni;
  6. raccontare una favola per far accettare il ruolo importante dell’aerosol.

AEROSOL PER BAMBINI, QUALE SCEGLIERE

Come abbiamo visto prima, è importante scegliere anche un apparecchio per aerosol adatto ai bambini, che abbia alcune caratteristiche importanti:

  1. deve essere ad aria compressa. Solo i sistemi ad aria compressa sono in grado di nebulizzare tutte le tipologie di farmaci e di far raggiungere il principio attivo alle alte e basse vie aeree. È infatti documentato che gli aerosol a ultrasuoni non nebulizzano efficacemente alcuni farmaci tra cui i corticosteroidi;
  2. deve avere la mascherina e gli accessori adatti ai bambini;
  3. deve essere veloce nella nebulizzazione;
  4. deve essere pratico, leggero e maneggevole;
  5. deve essere silenzioso.

COLPHARMA® viene in aiuto a tutti i genitori (e non) che sono alla ricerca di un aerosol efficace, silenzioso, di alta qualità ma anche pratico, comodo e utilizzabile un po’ ovunque. Come? Attraverso un prodotto rivoluzionario nella sua semplicità, l’aerosol ad aria compressa AIR 1000 con alimentazione USB.

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È un aerosol adatto ai bambini perché è piccolissimo, leggero e silenzioso. Viene alimentato tramite un cavo USB che può essere connesso alla presa di un pc o alla rete elettrica utilizzando il caricabatteria dei più comuni smartphone. Si può quindi utilizzare ovunque, davanti alla tv in salotto, come in viaggio e si ripone facilmente. È biocompatibile e non contiene Ftalati e Bisfenolo A e, a differenza di quelli a ultrasuoni, eroga tutti i tipi di farmaci con efficacia e rapidità.

Fare l’aerosol con Air 1000 sarà un’esperienza completamente nuova e l’aerosolterapia non sarà più un problema. Anche i genitori non useranno più i vecchi e ingombranti aerosol!

 




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